Kurumada non ha mai parlato delle armature di Odino peró ha pubblicamente dichiarato una cosa molto interessante inerente alle armature dei generali degli abissi e in generale.

Le armature forniscono maggiore resistenza, e il cavaliere risulta più forte, se la sua divinità è reincarnata e presente sulla terra.

Nel caso delle scaglie d'oro queste si distruggono facilmente perchè Nettuno si era reincarnato ma non si era ancora del tutto risvegliato.
Se lo fosse stato la resistenza delle armature sarebbe stata maggiore.

Applichiamo questa regola anche alle armature di Odino che sono già estremamente resistenti, in alcuni casi non si rovinano neanche con colpi che danneggiano le armature d'oro, e possiamo benissimo capire quanto queste siano robuste e quanto i cavalieri di Astard potrebbero essere ancora più potenti.

Una divinità reincarnata e risvegliata che protegge i propri cavalieri, aumentandone potenza e resistenza come avviene per Atena con i propri cavalieri ma partendo da una base molto elevata come quella dei cavalieri di Odino.

Avremmo cavalieri probabilmente mediamente superiori a quelli d'oro e secondi solo ad armature divine e divinità.

Se la regola espressa da Kurumada si applica ai generali degli abissi, ed anche ad Atena che, da quando si è reincarnata e risvegliata, ha sempre aiutato i propri cavalieri sostenensoli e donandoli il proprio cosmo nei momenti difficili, possiamo tranquillamente pensare che questo valga per qualsiasi divinità.
Un Odino presente sulla terra avrebbe potuto sostenere i propri cavalieri, proteggerli ed aiutarli con il suo cosmo.